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isola bella - palazzo borromeo - sala di luca giordano

SALA DI LUCA GIORDANO

 

 

 


Questa sala prende il nome dall’autore delle tre grandi tele di argomento mitologico, il preferito del pittore
napoletano, dedicate a tre temi ispirati alle Metamorfosi di Ovidio: da sinistra a destra il Trionfo di Galatea,
il Giudizio di Paride e il Ratto di Europa.
Lungo le pareti alcuni stipi con specchiature in marmo dipinte a motivi floreali da Giovanni Saglier, e
singolari sedie che meritano uno sguardo più attento, in quanto si tratta di poltroncine pieghevoli che pare
siano state utilizzate dal Cardinal Federico Borromeo nei suoi spostamenti per le visite pastorali alle diverse
parrocchie della diocesi.
Al centro della sala, in una bacheca di vetro, l’oggetto più interessante: una sella in legno ricoperta di
avorio, tutta intarsiata con avvenimenti riguardanti la leggenda di san Giorgio e il drago. Si conoscono una
ventina di esemplari di questo tipo di oggetti, di cui quattro custoditi al Metropolitan Museum di New York,
e tutti presentano lo stesso tipo di intagli: si pensa dunque che siano appartenuti a una sorta di confratellita
particolarmente devota a San Giorgio o ad un ordine cavalleresco di cui si è persa traccia.